Staff: M. Stagni, M. Nanni
Il correlatore VLBI è lo strumento che permette di sincronizzare i dati provenienti da antenne tra loro distanti centinaia o migliaia di Kilometri al fine di realizzare un unico radiotelescopio con risoluzione dell’ordine di millesimi di secondo d’arco.
Il correlatore VLBI-IT è stato realizzato nel 2012 nell’ambito del progetto FP7-NEXPReS anche con lo scopo di investigare i protocolli di trasmissione sulle reti a larga banda (10 GBit/s) e le architetture di storage in grado di registrare flussi di dati di 1-4 Gbit/s. Il correlatore si è poi rivelato uno strumento essenziale per monitorare lo sviluppo dei DBBC e ha permesso di verificare fin da subito la consistenza dei dati interferometrici prodotti dal radiotelescopio SRT.
Il correlatore VLBI-IT è un computer parallelo su cui viene eseguito il programma DiFX (Delller et al. 2017 – documentazione); il sistema è costituito da quattro moduli di calcolo e storage (chiamati tank) collegati su rete infiniband a 40 Gbit/s. Ogni tank ha una capacità di circa 100 TBy per contenere i dati delle singole antenne che vengono letti in parallelo dalle singole unità.
Ogni nodo del correlatore è collegato alla rete GARR con una connessione dedicata a 10 Gbit/s. Utilizzando la rete il correlatore sarebbe in grado di correlare in tempo reale 4 antenne con una banda di 2Gbit/s. Si preferisce però salvare i dati da correlare sui tank per poter essere in grado di effettuare più volte il processo con parametri diversi.
Il correlatore VLBI-IT è utilizzato per sincronizzare le osservazioni effettuate con le antenne dell’INAF (radiotelescopi di Medicina, Noto ed SRT) e della base ASI di Matera. Alle osservazioni partecipano frequentemente anche antenne di altri paesi (Spagna, Polonia, Corea, Sud Africa, etc.) per esperimenti di radio astronomia o geodesia. Il correlatore viene anche utilizzato anche per verificare l’accuratezza dei segnali ottici per la misura del tempo trasferiti su fibra ottica (altre info qui e qui).
Crediti
Bottone principale: INAF-IRA
Figura A: Deller et al. 2007, PASP 119 318, “DiFX: A Software Correlator for Very Long Baseline Interferometry Using Multiprocessor Computing Environments”, Figura 1. DOI: 10.1086/513572