Description
The Italian node of the European ALMA Regional Centre is hosted by the Istituto di Radioastronomia in Bologna and is one of the seven nodes that constitute the European network that provides technical and scientific support to ALMA users. The nodes operate in close collaboration with each other and with the ALMA Regional Centre at ESO, Garching. Each node contributes its own specific expertise, in order to ensure that maximum advantage is taken of the European competencies in the field of mm-astronomy and interferometry.
Our ARC node staff supports the ALMA users in all the steps of their projects, by helping in the:
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ALMA proposal preparation and submission
Optimisation of the observing strategy
Tracking of project status
Reduction of interferometric data with CASA
Archive mining Management of large data set
Polarimetry mm-VLBI with ALMA Array combination
Recent posts on Media INAF
Con Alma alle origini dell’acqua del Sistema solare
TROVATO UN ANELLO MANCANTE
Un team di astronomi, utilizzando l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array dell’Eso, ha rilevato acqua in forma gassosa nel disco di formazione planetaria intorno alla stella V883 Orionis. Quest'acqua porta una firma chimica che ne traccia il viaggio dalle nubi di gas…
Alla scoperta della galassia invisibile
VISTA CON ALMA E IL LENSING GRAVITAZIONALE
Un oggetto misterioso e lontanissimo che si nasconde anche alle strumentazioni più avanzate in un universo vecchio “appena” due miliardi di anni dopo il Big Bang. Le sue caratteristiche sono ora descritte da un’equipe della Sissa in uno studio appena…
Dall’idrogeno alle stelle, sotto gli occhi di Alma
TREDICI BOCCONI PRELIBATI PER IL PROGETTO SQUALO
Analizzando in dettaglio le dinamiche di aggregazione del gas freddo in 13 regioni di cielo – attentamente selezionate – da un parsec (circa tre anni luce) di diametro ciascuna, un team di ricercatori guidato da Alessio Traficante dell’Inaf di Roma…
Onde d’urto sconcertano il Quintetto di Stephan
I RISULTATI DELLE OSSERVAZIONI PRESENTATE AL 241ESIMO MEETING DELL'AAS
Grazie a nuove osservazioni condotte nell'infrarosso con il telescopio James Webb e nel radio con le antenne di Alma, un team di rcercatori guidati dal National Radio Astronomy Observatory ha osservato in dettaglio tre regioni chiave del Quintetto di Stephan,…
Alma riparte dopo l’attacco cyber di ottobre
RIPRESE LE OSSERVAZIONI DOPO 48 GIORNI DI SOSPENSIONE
Questa settimana, il 19 dicembre, è stato annunciato che il grande radiotelescopio Alma, in Cile, sta di nuovo osservando il cielo, dopo la sospensione forzata indotta dal pesante attacco informatico subito il 29 ottobre scorso. Nelle prossime settimane verranno ripristinate…
Polarimetria d’un lampo gamma, con Alma e il Vlt
STORIA DI UNA CAMPAGNA OSSERVATIVA SENZA PRECEDENTI
Una misura simultanea della polarizzazione in banda radio e in banda ottica dell’afterglow di un gamma-ray burst, osservato esplodere il 21 dicembre 2019, ha consentito di calcolare l’energia complessiva dell’evento, che è risultata essere molto maggiore rispetto a quanto precedentemente…
Antenne in ascolto del cuore del primo quasar
TUTTI I DETTAGLI SU THE ASTROPHYSICAL JOURNAL
Grazie a una rete di radiotelescopi sparsa in tutto il mondo, un gruppo internazionale di scienziati ha realizzato nuove osservazioni di 3C 273, il primo quasar mai identificato, mostrando le zone più interne e profonde del potente getto di plasma…
Stelle e pianeti crescono insieme
PUBBLICATO SU NATURE ASTRONOMY
I pianeti nascono mentre le stelle sono ancora in formazione, secondo uno studio che ha analizzato le atmosfere di alcune nane bianche contenenti materiale residuo dalla formazione dei loro sistemi planetari
Polvere di stelle in galassie all’alba cosmica
LO STUDIO SU MONTHLY NOTICES OF THE ROYAL ASTRONOMICAL SOCIETY
Una nuova ricerca dell’Università di Padova e dell’Istituto nazionale di astrofisica realizzata con i dati del telescopio spaziale James Webb identifica nuove galassie ricche di polvere nell’universo primordiale. Si chiameranno con i nomi cimbri delle contrade asiaghesi
Bolle bollenti a un terzo della velocità della luce
OSSERVANDO IL BUCO NERO CENTRALE IN LUCE POLARIZZATA
Utilizzando il radiotelescopio cileno Alma, un team di astronomi – fra i quali Nicola Marchili dell’Istituto nazionale di astrofisica e Ciriaco Goddi dell’Università di Cagliari – ha individuato i segni di un “hot spot” in orbita attorno al Sagittarius A*,…