Description
The Italian node of the European ALMA Regional Centre is hosted by the Istituto di Radioastronomia in Bologna and is one of the seven nodes that constitute the European network that provides technical and scientific support to ALMA users. The nodes operate in close collaboration with each other and with the ALMA Regional Centre at ESO, Garching. Each node contributes its own specific expertise, in order to ensure that maximum advantage is taken of the European competencies in the field of mm-astronomy and interferometry.
Our ARC node staff supports the ALMA users in all the steps of their projects, by helping in the:
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ALMA proposal preparation and submission
Optimisation of the observing strategy
Tracking of project status
Reduction of interferometric data with CASA
Archive mining Management of large data set
Polarimetry mm-VLBI with ALMA Array combination
Recent posts on Media INAF
Così si formano e si accendono le stelle
PIù DI MILLE LE REGIONI OSSERVATE
Arrivano i primi risultati del progetto AlmaGal, il più esteso censimento finora realizzato con Alma delle regioni di formazione stellare, guidato dall'Istituto nazionale di astrofisica. Le prime analisi, in pubblicazione su Astronomy & Astrophysics, rivelano che le stelle si formano…
Due oggetti enigmatici nel Braccio del Centauro
STUDIO GUIDATO DALLA NIIGATA UNIVERSITY E CONDOTTO SU DATI ALMA
Li hanno chiamati ‘Oggetto 1’ e ‘Oggetto 2’ e sono due gelidi oggetti interstellari situati nel piano galattico della Via Lattea, in direzione del braccio del Centauro, la cui identità è rimasta finora un enigma irrisolto. Secondo gli astronomi potrebbero…
Culle stellari come zucchero filato
LO STUDIO SU THE ASTROPHYSICAL JOURNAL
Utilizzando l'interferometro Alma, un gruppo internazionale di ricercatori ha ottenuto immagini ad alta risoluzione di 17 nubi molecolari nella Piccola Nube di Magellano. A differenza di quel che accade nella Via Lattea, molte nubi si presentano con una forma diffusa,…
La danza polverosa di una stella che nasce
MERAVIGLIOSI DETTAGLI ATTORNO A UNA STELLA IN FORMAZIONE
Il James Webb Space Telescope ha immortalato gli straordinari dettagli di HH-30, oggetto di Herbig-Haro che ospita un disco protoplanetario. Getti di materiale e fuoriuscite di gas sono sprigionate dall'invisibile stella in formazione, celata ai nostri occhi dalle polveri del…
Rebels-25, la più antica galassia rotante
LO STUDIO SU MONTHLY NOTICES OF THE ROYAL ASTRONOMICAL SOCIETY
Immortalata dalle antenne di Alma, è la galassia simile alla Via Lattea più distante osservata finora. Una galassia a disco che appare ordinata come le galassie attuali nonostante la stiamo vedendo com’era quando l'universo aveva solo 700 milioni di anni:…
La galassia di Pablo, affamata dal suo buco nero
RILEVATI VENTI A MILLE CHILOMETRI AL SECONDO
Le osservazioni effettuate con il telescopio spaziale James Webb di una galassia nell’universo primordiale, 200 miliardi di volte più massiccia del Sole ma apparentemente "morta", confermano che i buchi neri supermassicci possono privare le galassie che li ospitano del carburante…
Bolle sulla superficie d’una stella
COSì APPARIRà ANCHE IL SOLE TRA CINQUE MILIARDI DI ANNI
Ottenute per la prima volta, utilizzando Alma, le immagini di una stella diversa dal Sole – la gigante rossa R Doradus, a 180 anni luce da noi – con un dettaglio sufficiente a tracciare il movimento del gas che forma…
Un attimo prima che si scateni l’inferno
SCOPERTI I PROGENITORI DEI QUASAR PIù LUMINOSI A LUNGO CERCATI
Prima c’era stata la più antica coppia di quasar, scoperta con il telescopio Subaru. Quindi sono arrivati i dati sulle galassie che li ospitano. E si è visto che esse sono in procinto di fondersi in una galassia ricchissima di…
Trappole di polvere all'origine delle macromolecole
MATTONCINI PER LA VITA
Nei dischi protoplanetari di gas e polvere esistono trappole di polvere e ghiaccio che, se ben irradiate dalle giovani stelle al centro di tali dischi, possono portare alla formazione di macromolecole nel giro di pochi decenni. Questa scoperta potrebbe essere…
Zoom sul cosmo infrarosso con un anello di Einstein
DETTAGLI MOZZAFIATO DA UNA GALASSIA IPERLUMINOSA CON ERIS E ALMA
Osservazioni condotte con Alma e con lo strumento Eris del Vlt hanno rivelato, grazie all’aiuto di una lente gravitazionale, nuovi dettagli della galassia infrarossa iperluminosa PJ0116-24. I risultati, pubblicati su Nature Astronomy, dimostrano che anche le galassie isolate possono diventare…